Perché prenderla male?
L'indagine psico sociale prevista dalle norme non deve essere un
patimento per la coppia. Al contrario andrebbe vissuta come un momento
positivo di interazione con persone specializzate che possono
contribuire ad un arricchimento nel cammino verso l'adozione. Mia
moglie ed io abbiamo avuto 8 incontri con lo psicologo e ciascuno è
durato fra le due e le tre ore, alla presenza dell'assistente sociale
e con tanto di osservatore dietro uno specchio. Nulla di segreto,
beninteso, la sua funzione ci è stata illustrata ed è stata da noi
accettata serenamente. Certo ci siamo sentiti sotto la lente del
microscopio, ma alla fine ha prevalso lo spirito positivo e abbiamo
volentieri acconsentito che si scavasse profondamente nella nostra
vita, con la convinzione che un supporto anche in fase preliminare in
un momento così importante della nostra vita sarebbe stato utile.
L'esperienza ci ha permesso di esaminare anche i piccoli dettagli
della nostra vita e ridimensionare le mille piccole grandi paure e
incertezze (chi non ne ha di fronte all'adozione guardi meglio dentro
se stesso), trovando una maggiore serenità .
I test sono solo una parte di questo cammino. Abbiamo risposto alle
500 domande, sorridendo a volte dell'illogocità apparente di alcune
di esse e siamo arrivati alla fine discutendo i risultati
dell'indagine con i professionisti e salutandoci con grande affabilitÃ
e stima.
Coraggio! L'indagine psico sociale non è il momento più duro: quello
che logora di più è l'attesa infinita e la dipendenza dalla
burocrazia estera.